Promoter
Le signore gentili, timide, qualche volta non più giovanissime, che nei supermercati al sabato mi offrono di comprare lo yogurt o i biscotti.
Mi imbarazzano.
Così sorrido e cambio corsia. Insomma, scappo. Ma poi le guardo di nascosto: e già immagino mariti disoccupati – forse ubriachi – a casa. E figli che vogliono i boxer di dolce e gabbana. Ma quelli veri, non quelli cinesi che si trovano al mercato. A volte forse il marito non c’è nemmeno più, se ne è andato con un’altra donna. E i figli usano sempre un sacco di gel, sui loro capelli corti e scuri.
Stanno lì, vestite con dignità, si guardano attorno, un po’ spaesate. Hanno capelli dorati, tenuti corti sulle spalle. Sorridono a tutti i bambini infilati nei carrelli. Tengono in mano il “prodotto” con delicatezza, mentre sistemano il piccolo tavolino che hanno di fronte.
Non cedono però, nemmeno di un millimetro.
Sono donne, loro.
Che bel ritratto Marco. Molto commovente, delicato.
Cattura.
🙂